L’industria europea del cloro contribuisce allo sviluppo sostenibile sia direttamente, attraverso i suoi impegni volontari mirati al miglioramento dei propri processi produttivi, che indirettamente, rendendo possibile la produzione di beni e servizi indispensabili anche per una gestione responsabile delle risorse più limitate (acqua, energia, risorse alimentari, riqualificazione e gestione del territorio).

La disponibilità di acqua, il suo trasporto a distanza, la sua purezza, costituiscono uno degli elementi chiave più delicati per la sopravvivenza degli esseri viventi. Il cloro garantisce direttamente la gestione del bene acqua e la sua potabilizzazione, dalla raccolta alla distribuzione ed erogazione.

Il cloro e i suoi derivati rappresentano infatti il sistema più semplice, efficace, sicuro ed economico per rendere l’acqua potabile, l’unico che possa garantire che l'acqua trattata rimanga sterile anche durante il periodo che intercorre tra il momento della disinfezione e quello dell'erogazione. Questa prerogativa è particolarmente importante in molti sistemi distributivi, specialmente nelle grandi città e in quelle in cui la rete idrica veicola l'acqua da sorgenti poste a notevole distanza.

Produzione sostenibile di energia e risparmio energetico sono considerati oggi obiettivi primari da raggiungere in ottica di sostenibilità, soprattutto nei settori dell’edilizia e dei trasporti, i più energivori in assoluto.

In edilizia, l’impiego di materie plastiche, siliconi ed elastomeri prodotti dalla chimica del cloro,  contribuisce all’isolamento termico e all’impermeabilizzazione degli edifici, con una conseguente riduzione del consumo energetico anche oltre il 50%. Nei trasporti, l’impiego di clorurati, sia per la produzione di materie plastiche che in metallurgia per la produzione di leghe leggere, garantisce ai veicoli più resistenza e leggerezza con conseguente risparmio significativo di carburanti. Questi materiali sono inoltre fondamentali per la realizzazione degli impianti di produzione di energie rinnovabili (idroelettrico, eolico, solare e fotovoltaico) e per un più efficiente trasporto dell’energia stessa negli elettrodotti.

Risorse alimentari – produzione, preservazione, trasporto e stoccaggio dei cibi: dalla purificazione delle acque, alla protezione dei raccolti con agrofarmaci e fertilizzanti; dall’imballaggio degli alimenti ai trasporti refrigerati; dall’igienizzazione degli ambienti alla disinfezione di impianti e macchinari.

Energia e trasporti – componentistica per la produzione di energia eolica e solare, reti ed isolamento elettrico, isolamento termico, materiali e componenti per la riduzione dei consumi energetici dei mezzi di trasporto.

Riqualificazione e gestione del territorio – geomembrane e bacini impermeabilizzati, argini mobili, sistemi isolanti, substrati drenanti, sistemi di trasporto acque e gas.

Scambio di informazioni e ricerca – microchip e componentistica elettronica, componentistica di laboratorio, fibre ottiche, cablaggi e reti di interconnessione.